mercoledì 27 aprile 2011

VIAGGI&WEEKEND - LA VIA DELLA SETA

PERCHE' PARTIRE

Per scoprire l'antica via della seta, tra la Cina e l'Occidente, sulla quale viaggiavano merci preziose, grandi idee e religioni.Meta prediletta di viaggiatori che apprezzano l'atmosfera, la monumentalità, l'esotismo di un paese affascinante e singolare, fuori dai circuiti turistici tradizionali.





PROGRAMMA DI VIAGGIO

1° GIORNO
ITALIA-URGENCH
Ritrovo all'aeroporto di Milano Malpensa.Partenza con volo di linea. Pernottamento a bordo.

2° GIORNO
URGENCH-KHIVA
All'arrivo, incontro con l'accompagnatore e la guida locale.Trasferimento in pullman riservato a Khiva. Prima colazione in hotel.Intera giornata dedicata alla visita della leggendaria Khiva "dentro le mura": la Ichan Kala, sito di valore universale protetto dall'Unecso che include la cittadella e l'antica fortezza Kunya-Ark, la moschea Juma, il minareto Seyid Allauddin, la moschea Bangbanli, il caravanserraglio, il mausoleo Seyid Allaudin, il palazzo Tash-Khauli, la madrassa Allakuli-Khan, il mausoleo Pakhlavan-Makhmud.Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, proseguimento delle visite. Cana e pernottamento in hotel.

3°GIORNO
KHIVA-BUKHARA
Prima colazione in hotel.Partenza in pullman per Bukhara, attraverso la zona desertica di Kyzylkum.All'arrivo a Bukhara, sistemazione nelle camere e pranzo in hotel. Nel pomeriggio, visita del complesso di Lyabi-Khauz e delle sue madrasse del XVI-XVII sec.:Kukeldash, Nodir-Divan-KhanaKas e della moschea MagoKi-Attari, con spettacolo nella suggestiva cornice della madrassa Nodir Divan Begi. Pernottamento in hotel.

4°GIORNO
BUKHARA
Prima colazione in hotel. In mattinata visita della casa/museo Fayzulla Khodjaev. Si prosegue con il complesso di Poi-Kalyan con i suoi mirabili monumenti.Pranzo in ristorante.Nel pomeriggio, tempo a disposizione per lo shopping. Al termine, si andrà appena fuori città per visitare la curiosa residenza dell'ultimo emiro di Bukara, il Mokhi-Khosa Palace, divertente esempio in stile kitsch.Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° GIORNO
BUKHARA-SHAKHRISABZ-SAMARCANDA
Prima colazione in hotel.Partenza alla volta di Shakhrisabz, una piccola città situata a 90 Km a sud di Samarcanda, con oltre duemila anni di storia.E' la città natale di Tamerlano e nel passato la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda.Pranzo in ristorante e proseguimento per Samarcanda. Arrivo in serata, cena e pernottamento in hotel.

6°GIORNO
SAMARCANDA
Prima colazione in hotel.Nella mattinata, proseguimento della visita di Samarcanda con la piazza Registan, circondata dalle madrasse di Ulugbek, Sher-Dor e Tilla-Kori, visita al mausoleo di Gur-Emir che ospita la tomba di Temerlano.Pranzo al ristorante. Nel pomeriggio, si visiterà l'osservatorio astronomico di Ukugbek.Visita del centro "Meros" dove si fabbrica artigianalmente la carta, utilizzando la corteccia dell'albero di gelso.Cena in una locale casa tagica, dove si potrà assistere alla preparazione del piatto tradizionale, il plov. Pernottamento in hotel.

7° GIORNO
SAMARCANDA-TASHKENT
Prima colazione in hotel.Nella mattinata, visita alla magnifica necropoli Shakhi-Zinda, un vero tesoro architettonico, con moscheee e mausolei decorati e oggi anche importante luogo di pellegrinaggio.Proseguimento per la visita alla fabbrica di tappeti Khudjum, dove vengono tessuti a mano pregevoli manufatti in seta e/o lana.Sosta alla moschea Bibi-Khanum, dedicata alla moglie preferita del re e al coloratissimo bazar Samarcanda.Pranzo in hotel e partenza in pullman per Tashkent.Arrivo in hotel e partenza per Tashkent.Arrivo in hotel a Tashkent, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

8° GIORNO
TASHKENT-ITALIA
Prima colazione in hotel.In mattinata, visita della città che prevede la piazza dell'Indipendenza, la piazza del Teatro dell'Opera, il complesso di Khast Imom con le madrasse di Barak Khan e Kukeldash.Visita al museo di arti applicate.Pranzo in ristorante.Al termine, trasferimento in aeroporto.disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo di linea per Milano Malpensa.

Khiva, patrimonio dell’UNESCU
Tashkent, un’oasi irrigata
Samarcanda, la città del potere