domenica 19 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-WEEKEND DI SOLIDARIETA' E SENSIBILIZZAZIONE:"RUN FOR CHILDREN" E GIORNATA MONDIALE DELLA DREPANOCITOSI

padova,città della speranza,run for children,gioranta mondiale della drepanocitosi,ail,oms,salute,solidarietàCiao a tutti, quest'oggi per il weekend che sta per cominciare vi presenterà due iniziative lodevoli e meritevoli di essere diffuse che per altro, ormai, già sono state comunicate e promosse in maniera adeguata e massiccia (specie la prima..)
Mi riferisco all'evento "Run for Children" di questa sera in Prato della Valle. Se l'edizione dello scorso anno è stata la "Swim for children" (che ha avuto per altro un ottimo successo), quest’anno, per la nuova edizione è stata scelta la corsa per riuscire a coinvolgere un numero ancora più elevato di persone. RunforChildren 2011 consisterà, infatti, in una staffetta, che si terrà a Padova il 17 e 18 giugno. Organizzata secondo le linee guida dell’Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica (IAAF) e supportata dall’italiana FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), RunForChildren 2011 avrà come scenario “Prato della Valle”. Per l’occasione, il famoso polmone verde della Città sarà attrezzato con un anello di circa 200 metri che consentirà agli atleti di passarsi il testimone per 24 ore consecutive: dalle ore 20 di venerdì 17 giugno 2011 alle ore 20 di sabato 18 giugno 2011 . Ognuno di loro dovrà correre 100 metri, in un tempo sufficiente (sotto ai 22 secondi) a battere un altro “Guinness record” già esistente: quello delle 3807 persone che il 19 ottobre 2008 hanno corso a staffetta 100 metri a testa ininterrottamente per 24 ore al “Daugava Stadium” di Riga (Lettonia). Ed anche questa volta l’intero ricavato della manifestazione di sport e solidarietà sarà interamente devoluto a realizzare i progetti scientifici e sanitari dell’Istituto di Ricerca Pediatrica “Città della Speranza”. Ecco. È quest’ultimo obiettivo che deve indurci a contribuire a scrivere una nuova pagina dell’intramontabile racconto di “Partecipazione & Solidarietà”: da rileggere poi con la soddisfazione di chi ha fatto tutto quello che è nelle sue mani (e, in questo caso, anche gambe) per costruire un futuro migliore.
padova,città della speranza,run for children,gioranta mondiale della drepanocitosi,ail,oms,salute,solidarietàTutti a correre quindi, o quantomeno a partecipare a questa bellissima manifestazione presenziando ed applaudendo i partecipanti, manifestazione che avrà senz'altro un grosso successo e una grande partecipazione popolare. Correrrano davvero tutti, rappresentanti delle istituzioni, dipendenti di aziende registrate, i vigili del fuoco, associazioni sportive, anche la vicepresidentessa del Calcio Padova barbara Carron, Moreno Morello che ha promesso di correre con un tempo inferiore ai 12 secondi (lui faceva atletica e si allena ad inseguire i malafattori che in Striscia la Notizia smaschera..), persino una squadra di preti e seminaristi, e due monaci di Santa Giustina. Io no, perchè mi sono fatto un po' male ad un piede purtroppo...
padova,città della speranza,run for children,gioranta mondiale della drepanocitosi,ail,oms,salute,solidarietàIl 19 giugno, come ogni 19 giugno, per decisione dell'ONU, sarà la Giornata Mondiale della Drepanocitosi, una malattia genetica ereditaria poco conosciuta, una malattia del globulo rosso causata da un’anomalia dell’emoglobina; la malattia è molto diffusa tra le popolazioni dell’Africa, India, Carabi e bacino del Mediterraneo. Ogni anno nascono nel mondo circa 300.000 bambini affetti e questa giornata è stata pensata allo scopo di diffondere l’informazione e sensibilizzare le popolazioni.
In Europa negli ultimi anni il numero di bambini affetti da Drepanocitosi è sensibilmente aumentato. Considerate le complesse manifestazioni cliniche della malattia e le difficoltà di una adeguata gestione, molti Paesi, tra cui l’Italia, stanno organizzando servizi clinici multidisciplinari dedicati a questi bambini. In Veneto, in particolare, il numero di bambini affetti da SCD che si rivolgono alle strutture di Pronto Soccorso, Ambulatoriali o di degenza per complicanze acute e croniche è in sensibile aumento. Si tratta di bambini immigrati di prima generazione, figli di coppie miste, provenienti da famiglie di origine meridionale o dell’area del Delta del Po o adottati con adozione internazionale, una prassi per la quale il Veneto è la seconda Regione Italiana.
A partire dal 2004, nell’ambito delle attività della Clinica di Oncoematologia Pediatrica dell’Università-Azienda Ospedaliera di Padova, si è costituito il Gruppo Drepanocitosi che si dedica alla cura dei bambini con SCD, grazie ad un Progetto della Fondazione Città della Speranza. La diagnosi, la cura ed il trattamento di questi bambini seguono le linee guida internazionali, adattate alla realtà locale.
Il Gruppo Drepanocitosi ha raccolto l’invito dell’ONU organizzando a Padova per il giorno 19 Giugno 2011, per la prima volta in Italia, una festa multietnica che possa avvicinare e sensibilizzare la cittadinanza. L’invito è rivolto a tutti, in particolare agli operatori sanitari, agli insegnanti, alle figure professionali ed educative che possono venire in contatto con i bambini ammalati e le loro famiglie.
La festa multietnica inizierà alle 16 nell’isola Memmia di Prato della Valle e ospiterà vari gruppi musicali, giochi gonfiabili, clown e laboratori creativi. Stand gastronomici multietnici metteranno a disposizione le loro specialità. Giovani medici del Dipartimento di Pediatria informeranno il pubblico interessato con l’ausilio di grandi pannelli illustrati in italiano, inglese e francese.
padova,città della speranza,run for children,gioranta mondiale della drepanocitosi,ail,oms,salute,solidarietàConcluderà la giornata un grande concerto di Cheryl Porter.
La grande festa del 19 giugno chiude quattro giorni che vedono la città di Padova impegnata a sostegno dei bambini ammalati. Le manifestazioni si sono aperte ieri con il Convegno “Drepanocitosi: un problema emergente di salute pubblica nella realtà di oggi” presso la Sala Paladin di Palazzo Moroni, e proseguiranno oggi venerdì 17 e poi sabato 18 con la manifestazione sportiva Run for Children e si concluderanno con la grande festa in Prato.
Un weekend quindi totalmente dedicato ai bambini e agli sforzi che la ricerca medica sta facendo per cercare di trovare soluzioni per debellare queste malattie, ancora più terribili se le si associa a pazienti più piccoli ed inermi che nella speranza di tutti dovrebbero invece godersi la propria infanzia nel modo più gioioso, sereno e spensierato possibile. Quindi un ringraziamento a tutte le associazioni, le onlus, oltre ai ricercatori.