martedì 22 marzo 2011

VIAGGI & WEEKEND - Guariento e la Padova Carrarese in mostra

Dal 16 aprile al 31 luglio 2011, giunge a Padova, Guariento e la Padova Carrarese, progetto - evento, comprendente mostre ed itinerari.
Fulcro dell'evento è la mostra sul Guariento allestita nel rinnovato Palazzo del Monte, sede espositiva della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Tutte le principali opere del grande Maestro degli Angeli, di colui che, dopo Giotto, è stato il più grande interprete della pittura del Trecento a Padova, saranno riunite nella grande esposizione.
Decine di preziosissime tavole e affreschi staccati documenteranno finalmente la grandezza assoluta di un artista che ha saputo precorrere l'eleganza del gotico internazionale. I meravigliosi Angeli, Arcangeli, Cherubini del Guariento saranno affiancati alle altre mirabili opere a tema sacro e profano del Maestro.
Accanto ai capolavori del Guariento, la mostra propone opere di Giotto, Pietro e Giuliano da Rimini, Vitale da Bologna, Paolo e Lorenzo Veneziano, Giusto Menabuoi, Altichiero, Vivarini, Nicolò di Pietro, Giambono.
Tutto a comporre un racconto che prima d'ora non era mai stato proposto al pubblico e che, per rarità, preziosità e qualità delle opere esposte, potrà difficilmente esserlo una seconda volta. La grande monografia sul Guariento allestita a Palazzo del Monte è l'epicentro di una più ampia esposizione che indaga, per la prima volta in modo compiuto, la Padova Carrarese. La mostra si dipana in diverse sedi espositive: i Civici Musei agli Eremitani, Palazzo Zuckermann, il Museo Diocesano e la Casa del Petrarca ad Arquà. In quest'ultima è allestito un approfondimento sul Poeta e i suoi anni padovani.        
Con quella di Arquà sono ben 10 le sezioni della grande mostra. Indagano a tutto tomdo le figure dei Signori trecenteschi di Padova nonché di diversi aspetti della vita di corte e cittadina nel "Secolo d'oro" di Padova: la letteratura, i libri, la musica, la scienza, la scultura, le arti applicate (oreficeria, ceramiche, avori, mobili) la monetazione e persino la moda.

Fonte: www.savethedate.it