lunedì 7 febbraio 2011

L'8 febbraio, il Caffè Pedrocchi e i suoi 180 anni e l'Unità d'Italia

Domani è l'8 febbraio e per Padova è una data storica e non solo per Padova...Avrete sentito usare l'espressione "fare un '48" per indicare un'improvvisa confusione e scompiglio, espressione che si riferisce alla cosidetta primavera dei popoli con la quale si identifica l'ondata di moti rivoluzionari borghesi che sconvolsero l'Europa della Restaurazione nel 1848. Ebbene, pochi lo sanno, ma Padova è stata la prima a dare il via a questi moti proprio l'8 febbraio 1848 giornata in cui studenti e cittadini padovani si ribellarano all'ennessimo atto di arroganza dei dominanti austriaci dando vita al primo moto di rivolta. 5000 persone marciarono lungo l'attuale via 8 febbraio, ci furono scontri, feriti, un proiettile conficcato nella sala bianca del Pedrocchi a fare da reliquia,  in un moto spontaneo che esprimeva tutta la voglia di libertà e di indipendenza, sentimenti ed ambizioni condivisi per lo più nell'ambiente borghese della città ma che in quell'occasione coinvolse anche i popolani della città. Grandi protagonisti furono gli studenti, due dei quali morirono negli scontri. Non a caso l'8 febbraio è anche una delle feste più importanti della goliardia padovana in cui come dirò vengono commemorate queste vittime.

Fontewww.virgiliio.it